DUE GIOVANI PROMESSE: IL RACCONTO DELL’INTERVISTA A NICOLAS TANFOGLIO E MASSIMILIANO MORETTI
In questa intervista, che ha preso la forma di un racconto, ci immergiamo nella vita e nelle ambizioni di due giovani promesse del basket: Nicolas Tanfoglio e Massimiliano Moretti. Attraverso le loro parole, scopriamo il percorso che li ha portati a Cento, alla Benedetto XIV, e la loro dedizione per crescere come giocatori professionisti. Tra sfide quotidiane, sogni realizzati e la voglia di migliorarsi costantemente, Nico e Max ci offrono una prospettiva autentica sulle difficoltà e le gratificazioni che il mondo del basket può offrire. È un viaggio fatto di passione, sacrificio e amicizia, dove il gioco diventa una scuola di vita.
Nicolas Tanfoglio e Massimiliano Moretti sono arrivati a Cento con la speranza non solo di fare bene con la squadra, ma anche di crescere e di aggiungere ogni giorno qualcosa al proprio repertorio. Nico veniva dall’esperienza a Brescia, dove si è fatto notare soprattutto durante la NextGen, ma ha avuto anche l’opportunità di allenarsi ed esordire con la prima squadra. Max, dopo un infortunio che l’ha tenuto lontano dal campo per quasi una stagione, è tornato ancora più motivato per la nuova avventura alla Benedetto.
Il salto al mondo del basket professionistico è stato incredibile. Quando giochi da giovane hai grandi sogni, ma quando ti trovi veramente in campo con giocatori esperti e squadre ben organizzate, capisci quanto sia diverso. È una sfida costante, il livello di fisicità e intensità è altissimo, ma allo stesso tempo è anche super motivante. Ogni giorno c'è qualcosa da imparare, dagli allenamenti ai piccoli dettagli del gioco. All'inizio è stato un po' difficile abituarsi, ma ora si sentono sempre più a loro agio. La Benedetto XIV è una squadra con ambizioni e lo staff ci sostiene molto; quindi, c’è un bel supporto per crescere.
I due classe 2005 non sono soltanto compagni di squadra, ma anche coinquilini. Di certo, non è la tipica dimora universitaria di due ragazzi di vent’anni, Nico e Max condividono la routine da atleta professionista e imparano insieme a gestire al meglio il proprio tempo libero.
Vivere con i compagni è divertente, ma è anche una sfida, perché devi imparare a convivere con le abitudini e i ritmi degli altri. Però è un grande aiuto, perché sono tutti sulla stessa barca e possono sostenersi a vicenda nei momenti difficili. Finora hanno imparato tanto, tipo come essere più organizzati e gestire meglio il tempo. Fuori dal campo gli piace rilassarsi, magari guardando una serie TV o giocando alla PlayStation. Gestire il tempo libero è importante per ricaricarsi e mantenere l’equilibrio.
La loro carriera è appena cominciata, ma già vanta un po’ di storie da raccontare. Non capita tutti i giorni, a 19 anni, di allenarsi con Carlos Delfino e poter dimostrare il proprio valore in un gruppo di giocatori forti, esperti e che da anni competono a questi livelli. Per Nicolas, sicuramente, il momento più emozionante fino adesso é arrivato alla Germani Brescia.
Nicolas racconta “Il momento più emozionante, finora, è stato il debutto in Serie A. Sapevo che stavo entrando in un mondo completamente diverso rispetto ai campionati giovanili, e quel giorno in particolare ho capito che stavo vivendo uno dei miei sogni. È stato un misto di adrenalina, tensione e gioia. Da quel momento ho capito che dovevo lavorare ancora più duramente, e mi ha dato una spinta in più per migliorarmi ogni giorno. Quelle emozioni mi hanno fatto crescere tanto come giocatore e mi ricordano sempre perché faccio tutto questo.”
Max e Nico hanno tante cose in comune, la faccia tosta è una di quelle. Sin dai primi allenamenti sono rimasti tutti molto colpiti dalla caparbietà e dalla voglia di competere di questi ragazzi. Massimiliano ha un obiettivo in mente per il suo futuro, ma è con il presente che si costruirà come giocatore ed è consapevole di essere capitato nel posto giusto al momento giusto.
Max: “La cosa che amo di più del basket è la competizione. Quando sei in campo, la concentrazione è totale, ogni azione conta, e senti la tensione e l’adrenalina di voler vincere. Mi piace anche quanto il basket sia uno sport di squadra: il legame che crei con i compagni di squadra è speciale. Per il futuro, il mio obiettivo è continuare a migliorare e, ovviamente, puntare alla Serie A. Ma non voglio guardare troppo avanti: per ora voglio solo dare il massimo con la Benedetto XIV e aiutare la squadra a raggiungere i nostri obiettivi.”
BENEDETTO TI SCRIVO: L’INIZIATIVA DEL 3.11
“Benedetto, ti scrivo...”
Ecco la nuova iniziativa della Benedetto XIV per valorizzare il match del 3.11.24 in casa contro Brindisi. Vi ricordate? la famosa canzone di Lucio Dalla? Ecco, la differenza è che il caro amico è, per i tifosi biancorossi, la Benedetto XIV.
Tutti i componenti del pubblico, dai più piccoli ai più grandi, sono invitati a presentarsi a palazzo leggermente in anticipo, circa mezz’ora prima della palla due, quando la Sella Cento entrerà in campo per il riscaldamento. Le porte apriranno alle 16:30 per permettere a tutti di entrare prima perché alle 17:30 verranno esposti i cartelloni e prenderà il via libera testa dieta di flash mob.
L’invito è quello di portare con sé uno striscione o un cartellone attraverso i quali caricare i ragazzi. Un ricordo, un’emozione che la Cento del basket suscita ogni domenica, un messaggio, un aneddoto...insomma con Benedetto ti scrivo, tutti i presenti potranno dimostrare a parole o immagini il trasporto, l’attaccamento e la passione che già mettono in atto ogni volta che entrano alla Baltur Arena.
Non tutti, però, hanno nella propria dimora tempo e attrezzature necessarie per mettersi all’opera. Infatti, all’ingresso del palazzetto, ci sarà un punto dedicato alla realizzazione del proprio cartellone, con i ragazzi del progetto Baskin pronti ad aiutarvi e supportare l’iniziativa.
Saranno proprio loro a mettere a disposizione tutto il necessario per realizzare i messaggi di affetto e supporto che i centesi vorranno dedicare alla propria squadra del cuore. Sarà, inoltre, possibile dedicare un’offerta libera proprio per sostenere e alimentare il progetto del Basket inclusivo: questa proposta si pone l’obiettivo di sensibilizzare e dare visibilità al progetto del Baskin Lions Cento che non sempre raccoglie l’attenzione che merita. Una piccola offerta risulterà fondamentale per ren
dere sempre più accessibile, o meglio, inclusivo, lo sport che tutti noi amiamo.
I biglietti sono già acquistabili qui:
https://www.ticketsms.it/event/Sella-Cento-Valtur-Brindisi-Baltur-Arena-03-11-2024
Nei punti vendita: Info Point Conad, Via Matteo Loves 2 dalle 9:00 alle 20:00 e Bar Sottocasa, Piazza Andrea Costa 7/8 a Pieve di Cento, dalle 8:00 alle 22:00.
PERCHÈ COINVOLGERE DIVENTA UN VERBO COSì IMPORTANTE?
Il verbo "coinvolgere" ha una risonanza profonda e multifunzionale, soprattutto quando applicato al contesto sportivo, sociale ed emozionale. A Cento, una città storicamente abituata a vivere il festoso coinvolgimento del Carnevale, questo termine assume un ruolo centrale anche grazie alla pallacanestro, uno sport che, nei decenni, ha saputo unire atleti, tifosi, famiglie e associazioni in un'unica grande comunità.
"Coinvolgere", nella sua accezione positiva, significa rendere attivamente partecipare, impegnare anche emotivamente.
Nel mondo sportivo, il coinvolgimento rappresenta molto più che la semplice partecipazione fisica degli atleti. Nel nostro sport, ad esempio, "coinvolgere" significa mettere ogni singolo giocatore al centro di un progetto comune, in cui il successo non è il risultato di una singola individualità, ma di un'armonia di squadra. Se volessimo fare un paragone lessicale, “passarsi la palla” potrebbe essere considerata la metonimia cestistica del termine “coinvolgimento”.
Come anticipato, però, il coinvolgimento va oltre il gioco: è la città intera che partecipa. Le partite diventano un momento di aggregazione, dove i tifosi sostengono non solo la squadra, ma anche la comunità stessa. Qui il verbo "coinvolgere" assume una connotazione sociale: non è solo lo spettatore a essere attratto dallo spettacolo, ma è la città intera che partecipa, creando un senso di appartenenza collettivo.
Il claim scelto per questa stagione, “Nessuno Vale Quanto Te”, è un richiamo fortissimo al coinvolgimento della comunità: rendere speciale ogni persona che entra nel nostro palazzetto, farla sentire parte di un progetto e di una passione comune.
Ma il coinvolgimento che vogliamo sperimentare non riguarda solo il pubblico. Uno degli obiettivi di questa stagione è quello di coinvolgere tutte quelle realtà che quotidianamente si impegnano per amplificare questo coinvolgimento emotivo, offrendo supporto a chi attraversa momenti difficili, utilizzando lo sport, l’arte e la cultura come strumenti di inclusione e supporto.
In breve,"coinvolgere" a Cento significa fare comunità attraverso la cultura e lo sport. Noi, come Benedetto, ci impegneremo per trasformare ancora di più il basket in un motore di solidarietà e partecipazione. L’emozione che si vive sul parquet deve diventare contagiosa, alimentare una passione che unisce tutti, fuori e dentro il campo!
Di Giulia Artoni
DUE NUOVE BIGLIETTERIE PER LA SELLA CENTO!
Siamo lieti di annunciare una novità che renderà ancora più semplice l'acquisto dei biglietti per le partite della Benedetto XIV Cento! A partire da oggi, giovedì 17 ottobre, sarà possibile acquistare i biglietti in presenza presso due nuovi punti vendita: l'Info Point Conad, in Via Matteo Loves 2 (all’interno del centro commerciale), e il Bar Sottocasa, in Piazza Andrea Costa 7/8 a Pieve di Cento.
Gli orari di apertura del Conad sono in orario continuato dalle 09 alle 20, per il Bar Sottocasa dalle 08 alle 22 sempre in orario continuato.
Inoltre, per chi preferisce la comodità dell'online, i biglietti sono disponibili anche sul portale TicketSMS.
intervista a Tomas Agni AD di GSA nuovo GOLD SPONSOR
La nuova stagione sta per iniziare e la nuova rubrica di Pressing “Nessuno Vale Quanto Te” prende vita. Ispirata al claim della stagione 24/25 rappresenta un’opportunità per raccontare le realtà imprenditoriali che hanno deciso di accompagnarci in questo incredibile viaggio dando loro valore e voce.
A rompere il ghiaccio Tomas Agni, Responsabile Verifiche e Qualità di GSA che ci ha raccontato il forte legame che unisce Gruppo Sicurezza Ambiente al territorio, l'importanza della storicità e dell’esperienza per crescere come realtà aziendale, e i valori condivisi con la Benedetto XIV, che rappresenta un pilastro nella comunità locale.
COME SEI VENUTO A CONOSCENZA E CONTATTO DEL NOSTRO CLUB?
“La Benedetto la conosco fin da ragazzo, grazie alla mia breve esperienza sportiva e agli amici d'infanzia. È stato un piacere seguirne il percorso e i successi ottenuti. La Benedetto XIV è una società storica, un orgoglio del nostro territorio, e rappresenta un riferimento importante per la comunità, soprattutto per i giovani, grazie ai suoi valori di aggregazione e inclusione.”
RACCONTACI DI GSA...
“Gruppo Sicurezza Ambiente è cresciuto dal basso, mantenendo un forte legame con il territorio e le persone che lo vivono. L’esperienza dei fondatori e la professionalità del nostro team ci hanno permesso di raggiungere traguardi importanti, ponendoci sempre nuovi obiettivi. Spesso ci descriviamo con il motto “GSA: la sicurezza della qualità!”, perché il nostro lavoro si fonda sulla formazione continua, la specializzazione tecnica del personale e l’aggiornamento costante delle strumentazioni, per garantire servizi sempre all'altezza delle esigenze dei nostri clienti.”
SEI MAI VENUTO ALLA BALTUR ARENA?
“L’anno scorso sono stato alla Baltur Arena su invito di un collega centese, ed è stata un'esperienza emozionante. Mi ha fatto rivivere il passato e ha acceso in me la voglia di avvicinarmi a questa realtà, riconoscendo il contributo che la Benedetto XIV dà al territorio.”
QUEST'ANNO LA BENEDETTO COMPIE 60 ANNI, LA VOSTRA AZIENDA 26 ANNI, QUANTO È IMPORTANTE LA STORICITÀ ED ESPERIENZA PER UNA REALTÀ?
“Per capire il presente, è fondamentale conoscere il nostro passato. GSA ha radici profonde nel territorio, basate su relazioni personali consolidate nel tempo, che ci hanno permesso di crescere attraverso uno scambio continuo. Oggi, siamo un Organismo abilitato che offre servizi di verifica accreditati di alto livello, grazie alla forza della nostra squadra e alla rete di relazioni con soggetti pubblici e privati che orbitano nel nostro settore.”
UN MESSAGGIO CHE VORRESTI LANCIARE AI NOSTRI TIFOSI? QUAL È IL VALORE CHE TI HA COLPITO?
“Condividiamo con voi un forte legame con il territorio, che ci ha dato la forza di competere con realtà più blasonate, mantenendo sempre al centro i nostri valori. Affrontiamo ogni sfida con la stessa passione che scalda il vostro palazzetto ad ogni partita!”
Ringraziando Tomas per le sue parole, vi ricordiamo che per maggiori informazioni su Gruppo Sicurezza Ambiente e i loro servizi, potete visitare il loro sito ufficiale: www.sicurezza-ambiente.it.
Tomas Agni, Responsabile verifiche e qualità GSA
La Preview di Unieuro Forlì - Sella Cento
Neanche il tempo di elaborare la bella vittoria all’esordio contro la Libertas Livorno ed è già Game Day per la Sella Cento, come per tutte le altre squadre di Serie A2 (fatta eccezione per Cantù-Brindisi, rinviata a causa di problemi ad Orio Al Serio e Fortitudo Bologna- Orzinuovi, rinviata per concomitanza con Liverpool-Bologna).
La Benedetto XIV si prepara ad un vero e proprio derby, contro l’Unieuro Forlì. La prima trasferta per coach Di Paolantonio è proprio contro una delle rivali storiche della società biancorossa. La Benedetto ci arriva galvanizzata dai primi due punti della stagione, ma si troverà di fronte una Forlì motivata a non ripetere il risultato dell’esordio, dove è uscita sconfitta sul campo di Cividale.
La Sella cercherà di viaggiare sulle ali dell’entusiasmo scatenato domenica, una grande prova di squadra ha portato la prima gioia alla Baltur Arena e non è da sottovalutare, considerato che in pre season lo staff tecnico non aveva, praticamente mai, potuto visionare la squadra al completo. Pre Season, che ha visto Cento affrontare proprio Forlì nella semifinale della Us Basket Cup di Modena, in cui erano stati i ragazzi di Antimo Martino ad avere la meglio, dopo che la Benedetto XIV aveva condotto gran parte del match.
Non ci saranno novità a roster, gli stessi 12 di domenica saliranno sul pullman in direzione Unieuro Arena e saranno pronti ad entrare, dal
momento che il coach ha fatto vedere di utilizzare un’ampia rotazione. Proprio l’ex allenatore di Imola, ha parlato così di ciò che aspetta i suoi ragazzi:
“I ragazzi stanno bene, vincere aiuta sempre. Una delle chiavi contro Forlì sarà proprio arrivare nelle migliori condizioni fisiche possibili, dopo una partita che è stata dispendiosa, anche mentalmente, perché era la prima e non si era incanalata benissimo dopo il primo quarto. Oggi ci servirà riuscire a controllare il ritmo e limitare le loro individualità. Sono molto forti, costruiti per vincere, con talento diffuso in tutti i ruoli, riuscire a contenere gli uno contro uno limitando gli aiuti potrebbe essere una delle chiavi.”
Una delle chiavi della prima vittoria, sicuramente, è stato l’impatto di Nicolas Alessandrini in uscita dalla panchina. 8 punti in fila nel momento più difficile della partita, 16 in totale e una grossa mano nella metà campo difensiva.
“Domenica c’era un’atmosfera incredibile ed è stato molto emozionante esordire con questa maglia davanti al nostro pubblico. Cerco sempre di dare tanta energia, abbiamo ancora grandi margini di miglioramento, tanta voglia di allenarci e fare bene, ora ci aspettano partite difficilissime, ma siamo pronti.”
Forlì non ha iniziato come sperava. Sconfitta in semifinale di Supercoppa da una quasi perfetta Fortitudo Bologna e caduta sul campo di Cividale all’esordio. La squadra vanta un insieme di giocatori forti, esperti e con ottimi ricambi in ogni ruolo. Ci si aspetta qualcosa in più da Dawson e Harper viste le qualità, ma le risposte di questo inizio di Parravicini sono forse oltre le aspettative. Per il play ex Varese, arrivato da Nardó, dove è stato decisivo per la salvezza conquistata, 21 contro Cividale e 15 in Supercoppa contro la Effe. L’esperienza di Cinciarini, Magro, ma anche di Gaspardo, Tavernelli e Pascolo tornerà sicuramente utile alla causa forlivese, ma Cividale è stata brava a limitare le transizioni ospiti, soprattutto in un terzo quarto chiuso con soli 10 punti subiti.
Palla a due su LNP PASS per gli abbonati è alle 20:30. Il prossimo appuntamento, invece, vedrà la Sella Cento impegnata in casa contro Orzinuovi alle 18 di domenica.
Intervista a Tomas Agni AD di GSA nuovo GOLD SPONSOR
La nuova stagione sta per iniziare e la nuova rubrica di Pressing “Nessuno Vale Quanto Te” prende vita. Ispirata al claim della stagione 24/25 rappresenta un’opportunità per raccontare le realtà imprenditoriali che hanno deciso di accompagnarci in questo incredibile viaggio dando loro valore e voce.
A rompere il ghiaccio Tomas Agni, Responsabile Verifiche e Qualità di GSA che ci ha raccontato il forte legame che unisce Gruppo Sicurezza Ambiente al territorio, l'importanza della storicità e dell’esperienza per crescere come realtà aziendale, e i valori condivisi con la Benedetto XIV, che rappresenta un pilastro nella comunità locale.
COME SEI VENUTO A CONOSCENZA E CONTATTO DEL NOSTRO CLUB?
“La Benedetto la conosco fin da ragazzo, grazie alla mia breve esperienza sportiva e agli amici d'infanzia. È stato un piacere seguirne il percorso e i successi ottenuti. La Benedetto XIV è una società storica, un orgoglio del nostro territorio, e rappresenta un riferimento importante per la comunità, soprattutto per i giovani, grazie ai suoi valori di aggregazione e inclusione.”
RACCONTACI DI GSA...
“Gruppo Sicurezza Ambiente è cresciuto dal basso, mantenendo un forte legame con il territorio e le persone che lo vivono. L’esperienza dei fondatori e la professionalità del nostro team ci hanno permesso di raggiungere traguardi importanti, ponendoci sempre nuovi obiettivi. Spesso ci descriviamo con il motto “GSA: la sicurezza della qualità!”, perché il nostro lavoro si fonda sulla formazione continua, la specializzazione tecnica del personale e l’aggiornamento costante delle strumentazioni, per garantire servizi sempre all'altezza delle esigenze dei nostri clienti.”
SEI MAI VENUTO ALLA BALTUR ARENA?
“L’anno scorso sono stato alla Baltur Arena su invito di un collega centese, ed è stata un'esperienza emozionante. Mi ha fatto rivivere il passato e ha acceso in me la voglia di avvicinarmi a questa realtà, riconoscendo il contributo che la Benedetto XIV dà al territorio.”
QUEST'ANNO LA BENEDETTO COMPIE 60 ANNI, LA VOSTRA AZIENDA 26 ANNI, QUANTO È IMPORTANTE LA STORICITÀ ED ESPERIENZA PER UNA REALTÀ?
“Per capire il presente, è fondamentale conoscere il nostro passato. GSA ha radici profonde nel territorio, basate su relazioni personali consolidate nel tempo, che ci hanno permesso di crescere attraverso uno scambio continuo. Oggi, siamo un Organismo abilitato che offre servizi di verifica accreditati di alto livello, grazie alla forza della nostra squadra e alla rete di relazioni con soggetti pubblici e privati che orbitano nel nostro settore.”
UN MESSAGGIO CHE VORRESTI LANCIARE AI NOSTRI TIFOSI? QUAL È IL VALORE CHE TI HA COLPITO?
“Condividiamo con voi un forte legame con il territorio, che ci ha dato la forza di competere con realtà più blasonate, mantenendo sempre al centro i nostri valori. Affrontiamo ogni sfida con la stessa passione che scalda il vostro palazzetto ad ogni partita!”
Ringraziando Tomas per le sue parole, vi ricordiamo che per maggiori informazioni su Gruppo Sicurezza Ambiente e i loro servizi, potete visitare il loro sito ufficiale: www.sicurezza-ambiente.it.
Tomas Agni, Responsabile verifiche e qualità GSA