É stata certamente una settimana diversa dal solito per la Benedetto: in palestra, Coach Mecacci e i suoi hanno approfittato della sosta per la Coppa Italia (a proposito, congratulazioni all’Unieuro Forlì!) per rifiatare e cercare di mettere benzina nelle gambe nonostante le mille difficoltà; fuori dal parquet, però, sono stati giorni decisamente impegnati per la società, con la presentazione del Mese Benedetto, la rassegna che fino al 15 aprile celebrerà i 60 anni di storia della nostra squadra preferita.  In settimana abbiamo assistiamo anche all’inaugurazione della mostra fotografica in Piazza Guercino, visitabile per tutto il mese.

Torniamo quindi al campo: Wegreenit Urania Milano - Sella Cento, lunch match della domenica di A2, nell’insolito orario di mezzogiorno che, salvo overtime multipli, permetterà ai tifosi centesi in trasferta di godersi un postpartita a base di risotto allo zafferano, cotoletta alla milanese e cassoeula (speriamo per festeggiare una vittoria!).

La Sella viene da un periodo positivo, probabilmente il migliore della stagione, ma anche le avversarie dirette per i playoff (Rimini, Piacenza, Cividale e Nardò) corrono tutte. Coach Mecacci, poi, non riesce proprio ad avere fortuna in infermeria: sarà ancora assente, infatti, Federico Mussini, mentre Wendell Mitchell e Daniele Toscano non saranno al 100%. “Mal comune, mezzo gaudio”, potrebbe fargli eco Davide Villa, tecnico dei milanesi ormai dal 2017: anche nell’Urania, infatti, è in dubbio la presenza dell’asse play-pivot titolare, con lo staff medico dei lombardi che cercherà di rimettere in campo Andrea Amato e Gerald Beverly. Intendiamoci: non che l’Urania, senza i due, sia meno pericolosa: la Wegreenit viene da due vittorie di fila contro Orzinuovi e Verona, e in entrambi i casi Amato e Beverly erano assenti.

L’impegno per la Sella sarà quindi complesso: Milano, soprattutto se al completo, è una squadra offensivamente ben preparata e molto pericolosa, con tante bocche di fuoco a disposizione; nelle prime cinque di fase ad orologio sono infatti ben sei i giocatori in doppia cifra di media, a dimostrazione delle potenzialità dell’attacco di Coach Villa. Nella fase ad orologio sono 75 i punti di media per l’Urania, ma nella prima fase - quindi su ventidue partite anziché cinque - il dato sale ad un perfetto 84, quinto attacco del Girone Verde. Dall’altra parte, però, la Sella potrà sfruttare le lacune di una squadra che - ironicamente - è la quintultima difesa del girone, con quasi 84 punti subiti a partita (poco meno di 82 nell’orologio). Da aggiungere, poi, che i lombardi, in virtù dei 10 punti di vantaggio su Roma con lo scontro diretto a favore, sono già qualificati ai playoff, a differenza della Sella che, si può prevedere, dovrà lottare fino all’ultima giornata per agguantarli in un girone sicuramente più equilibrato. 

Coach Mecacci, nel presentare la sfida in conferenza stampa, ha commentato così: “Milano è un’ottima squadra che ha fatto un bel campionato, ha avuto un piccolo momento di crisi tra la fine della prima fase e l’inizio dell’orologio ma è una squadra lunga che ama giocare una pallacanestro offensiva. Noi dovremo cercare di non farli accendere perché sono una squadra che, se la lasci giocare, può fare tranquillamente anche novanta punti”.

L’importanza dell’impegno è stata ribadita anche da Davide Bruttini: “Fare due punti in trasferta in questo momento della stagione sarebbe cruciale visto che le nostre dirette concorrenti stanno correndo forte, lo stiamo facendo anche noi ma dobbiamo continuare. Loro pur essendo già nei playoff vorranno difendere la loro posizione e quindi sarà difficile come tutte le ultime partite”.

Cerchio rosso, nella lavagnetta tattica, sui nomi di Giddy Potts e Matteo Montano: il primo, alla sua seconda stagione in maglia Urania, è uno scorer di sicuro talento e soprattutto possiede una fisicità unica grazie ai suoi 98 kg distribuiti su 188 cm. Sono 14 di media per lui nella fase ad orologio, con ottime percentuali da 3 (38%) e pessime da 2 (34%) - occhio, però, a battezzarlo: i dati nella prima fase sono molto migliori; Montano, invece, è un autentico veterano della categoria: la guardia bolognese è agli ordini di Coach Villa ormai dal 2019 e, quest’anno, tira dalla lunga distanza con un irreale 45%: sarà fondamentale per gli esterni biancorossi limitare le sue possibilità di tiro.

Si è detto della possibile assenza di Amato, con quasi 7 assist a gara nella prima fase e 4 nell’orologio il miglior passatore dei suoi, e di Beverly; il caso del centro titolare è sicuramente particolare: l’americano ha infatti giocato solo dieci partite tra prima fase ed orologio, fatturando comunque 15 punti e 7 rimbalzi di media. Il reparto lunghi milanese è comunque ben fornito, con Lupusor, Landi e l’ex di turno Giorgio Piunti, promosso in A2 con la Benedetto nella stagione 2017/18.

La partita sarà trasmessa in diretta su LNP Pass ed in differita su Made In Bo, al canale 88 del digitale terrestre, il martedì sera alle 21.