LA SETTIMANA DI SELLA CENTO-BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA

Staff Benedetto XIV

 BENEDETTO XIV BASKET CENTO

La finale femminile dei 100 metri piani ai Giochi Olimpici di Barcellona 1992 è storica: a separare Gail Devers (prima) e Merlene Ottey (quinta) furono infatti solo sei centesimi di secondo, tanto che per determinare le prime cinque posizioni servì aspettare il verdetto del fotofinish, che premiò l’atleta degli USA. Ecco, un arrivo del genere probabilmente è nulla in confronto a quanto sta succedendo nel Girone Rosso: quattro squadre in due punti, tutte continuano a vincere, e voci incontrollate e pazzesche dicono di una LNP pronta ad utilizzare i supercomputer della NASA per calcolare le ipotesi di parità.

Scherzi a parte, nel Girone Rosso la lotta per evitare il nono posto e, di conseguenza, la fase salvezza è sempre più serrata, e per la Sella Cento passa da un appuntamento fondamentale come quello di questo sabato: alle 19:00 alla Baltur Arena arriva Latina, ultima in classifica nel Girone Verde; va da sé che per una Benedetto decisamente in forma (7-2 nelle ultime 9) l’occasione è ghiotta, ed è di quelle da non mancare, potendo affrontare di fronte al proprio pubblico una squadra sulla carta inferiore. 

Scriviamo “sulla carta” perché saranno da verificare, come d’altronde nelle ultime uscite, le condizioni di alcuni dei giocatori di Coach Mecacci, a partire da Mattia Palumbo, da valutare in avvicinamento alla gara in seguito ad una “scavigliata” a Milano. Mancherà ancora, poi, Federico Mussini: la Sella ha saputo sopperire alla sua assenza contro Agrigento e Milano, ma riavere il numero 4 a disposizione sarà molto importante per il finale di stagione dei biancorossi. Da un Musso all’altro: la Benedetto ha annunciato la firma di Bernardo, guardia italoargentina da oltre vent’anni presenza fissa nei nostri campionati; il classe ’86 di Pergamino dovrebbe fare il suo esordio proprio con Latina, ed aiuterà la Sella nella corsa playoff con la sua esperienza e le sue capacità offensive. 

Quel che è certo, ad oggi, è la classifica: la Benacquista di Coach Sacco (subentrato a stagione in corso a Giuseppe Di Manno) chiude il suo raggruppamento con 10 punti, ma è a -2 da Agrigento e Monferrato, potendo contare sul vantaggio negli scontri diretti con i piemontesi ma non con i siciliani - altra situazione da supercomputer. Latina arriverà quindi a Cento col coltello tra i denti, conscia da un lato del fatto che potrebbe bastare una vittoria per uscire dalla zona retrocessione diretta e dall’altro che servirà un miracolo per uscire indenni da una fase salvezza dove - lo ricordiamo - si comincia con i punti accumulati nella fase di qualificazione. Numeri alla mano, i biancoblu (che hanno vinto una sola partita delle sei disputate nella seconda fase, in casa con Trieste) sono il peggior attacco dell’intera A2 dall’inizio dell’orologio, ma vantano una difesa nella media: lecito, quindi, aspettarsi una partita meno pirotecnica dell’81-99 con cui la Sella ha battuto Milano la scorsa domenica.


“L’essere ancora in bilico tra playoff e fase salvezza non dipende solo da noi, se tutte le avversarie vincono dobbiamo farlo anche noi per cercare di raggiungere il nostro obiettivo”, ha commentato l’allenatore della Sella Matteo Mecacci. “Quella di sabato sarà una partita difficile perché Latina è una squadra composta da buoni giocatori che sta ancora lottando per cercare di raggiungere la fase salvezza”.

Idee chiare anche per Tommaso Bucciol: “Sabato bisognerà mettere in campo tutto quello che abbiamo preparato durante la settimana per mantenere il ritmo che stiamo dimostrando nelle ultime partite, soprattutto in difesa. Non vediamo l’ora di stupire il nostro pubblico con un’altra vittoria, questa volta in casa”.


Il giocatore più importante della formazione laziale risponde al nome di Ivan Alipiev: il centro bulgaro, alla sua seconda stagione a Latina, fa registrare oltre 15 punti e 7 rimbalzi di media, vantando anche una discreta pericolosità dall’arco (35% in stagione). Accanto a lui, Demario Mayfield, journeyman USA che in A2 ha già giocato a Ferrara, Torino e, all’inizio di questa stagione, Orzinuovi; Mayfield ha discreti numeri (14 di media) ma percentuali rivedibili (in fase ad orologio, 29% da 2 e 30% da 3): occhio, però, perché è il classico giocatore difficile da fermare quando è in giornata. Occhio anche a Salvatore Parrillo, veterano delle prime due categorie del nostro basket, in grado di produrre oltre 10 punti a partita, e a giocatori come la guardia classe ’97 Gabriele Romeo (35 minuti a partita nella seconda fase, con 12 punti ma poca precisione) o l’ala Samuele Moretti, ormai dal 2019 presenza fissa nel campionato cadetto.


La partita di sabato sarà anche il momento, per la Benedetto, di presentarsi al suo appuntamento con la Storia: si tratta infatti della prima partita casalinga disputata durante il Mese Benedetto. I ragazzi di Coach Mecacci scenderanno quindi in campo con la divisa speciale dedicata alla storia della società, e sugli spalti sarà possibile trovare il nuovo numero di Pressing, per l’occasione realizzato con una veste grafica “vintage” ispirata ai primi numeri usciti nel 1990. Prosegue, inoltre, il calendario degli Halftime Show AtmosfHera: a scaldare il pubblico della Baltur Arena nell’intervallo saranno infatti i Westfalia, band reduce dall’esperienza di X Factor che abbiamo potuto intervistare per il nostro sito.


Come sempre, per chi non potesse venire alla Baltur Arena, la partita sarà trasmessa in diretta su LNP Pass ed in differita su Made In Bo, al canale 88 del digitale terrestre, il martedì sera alle 21.