LA PREVIEW DI FORTITUDO AGRIGENTO - SELLA CENTO

Comunicazione Benedetto XIV

 BENEDETTO XIV BASKET CENTO

La Benedetto è partita per Agrigento, con tanta voglia di riscatto, dopo il deludente esordio in Fase Salvezza. Si tratta di un appuntamento molto importante per la Sella, i ragazzi di coach Mecacci devono necessariamente invertire la rotta, dimostrando di essere una squadra superiore alle altre, come dice la classifica.

La Sella riparte con la consapevolezza di aver recuperato in pieno Federico Mussini. Anzi, forse il lungo periodo ai box ha aumentato la fame di un attaccante straordinario. Dopo più di due mesi di stop, l'ex Reggio Emilia aveva già regalato segnali positivi contro Treviglio, ma con l'assenza di Mitchell, contro Latina era chiamato ad essere uno dei protagonisti assoluti dell'attacco centese. La risposta è stata da giocatore vero, ma non c'erano grossi dubbi: 31 punti per lui alla fine. Non sono bastati, ma basteranno e avanzeranno se saranno affiancati dal giusto approccio alla gara, per quanto riguarda intensità e concentrazione da parte di tutti i componenti del roster.

Questi concetti sono stati ribaditi da Giulio Iozzelli, in un'intervista rilasciata al Resto del Carlino:

-Arrivare con un importante vantaggio di classifica non serve a nulla se non ci si mette tutto il resto in campo. I valori delle squadre, in questa fase, si livellano e se approccio e concentrazione non sono all'altezza, è difficile far prevalere il talento-.

Coach Mecacci aveva definito -incommentabile- la sconfitta di domenica, ma da lunedì i pensieri sono stati esclusivamente rivolti all'impegno successivo, anche perché è quello che impone questa fase del campionato: riflettere sulle sconfitte, ma senza rimuginare troppo, perché dopo tre giorni c'è l'occasione per svoltare pagina.

-Agrigento, storicamente, è un campo in cui è difficile giocare, bisognerà giocare una pallacanestro molto solida, soprattutto a livello difensivo, altrimenti verremmo travolti dal loro contropiede e dal loro gioco in transizione. Approcciamo la trasferta come approcceremo le altre: lunedì abbiamo provato a recuperare fisicamente e imbastire qualche concetto, idea, per approcciare al meglio la partita. In questo periodo non si può fare di più, non si può lavorare troppo in palestra con il rischio di arrivare stanchi alla partita, soprattutto con trasferte così lunghe.-

Agrigento, non è più la stessa squadra che due mesi fa circa perdeva 82-70 alla Baltur Arena, sotto gli occhi degli emittenti di Rai Sport e con Carlos Delfino che si definisce centese ai loro microfoni. Pilot era stato esonerato e, al suo posto, Calvani non era riuscito a migliorare la classifica di Agrigento, così è tornato Pilot e, da quel momento, sono 3 vinte e una persa per i siciliani. Calvani, all'epoca, non aveva a disposizione Sperduto, giocatore di grande importanza tra le file della Fortitudo, tanto che anche coach Mecacci ha ricordato l'importanza di aver recuperato un giocatore così. I padroni di casa arriveranno all'appuntamento fieri del successo a Nardò, con uno straordinario Ambrosin da 27 punti, aiutato dalle solide prestazioni di Cohill e Chiarastella.

Ha parlato così, il coach di Agrigento, Damiano Pilot, consapevole che per i suoi, c'è solo un risultato utile: :

-Veniamo da due vittorie consecutive ed è la prima volta che ci succede in stagione e dobbiamo assolutamente sfruttare questa sterzata di energia positiva per cercare di recuperare energie fisiche perché ce ne saranno molto poche, non si può preparare una partita in così poco tempo nei minimi dettagli e dovremmo farlo sugli argomenti principali, riguardare la partita contro Cento di qualche mese fa e cercare di non commettere nuovamente gli stessi errori. Speriamo di avere tanto pubblico e cercheremo di tenere viva questa lotta fino all’ultima giornata-.

Appuntamento al PalaMoncada di Agrigento, domani ore 20:30 la palla a due. Diretta su LNP Pass.