LA PREVIEW DI HDL NARDO' BASKET - SELLA CENTO

Comunicazione Benedetto XIV

 BENEDETTO XIV BASKET CENTO

Venerdì 17 maggio, Cento è stata palcoscenico del Giro d'Italia e la Benedetto si prepara, forse, a quello che potrebbe essere l'ultimo sprint di questa lunga e intensa tappa, o meglio, stagione. La Sella viene da tre vittorie consecutive, una striscia iniziata ad Agrigento e continuata alla Baltur Arena, con le due ottime prestazioni contro Chiusi e la Luiss Roma, che hanno dimostrato di non concedere un centimetro a qualsiasi avversario. Una trasferta faticosa a Nardò, della durata di tre giorni complessivi, che, se tramutata in vittoria, sarebbe permanenza in serie A2 per i biancorossi. La Benedetto è salita in cattedra quando più contava e ora bastano due punti, praticamente, per salvarsi. 
Non è sicuramente il primo pensiero della squadra, né dello staff tecnico, che vogliono chiudere il discorso il prima possibile, consolidando ancora di più la posizione di capolista indisturbata e mantenendo il record positivo, come ricordato dal coach al termine della sfida contro la Luiss Roma. Matteo Mecacci ha presentato l'impegno di domenica, senza calcoli:

- L’entusiasmo non compensa lo sforzo fisico e mentale, però cinque vittorie nelle ultime sei ci fanno avere più fiducia per approcciarsi al meglio a quest’ultima fase di stagione. Nardò è una trasferta delicata, non solo per la logistica. La salute dei giocatori l’avremo chiara solo a ridosso della partita, c’è stanchezza e valuteremo se qualcuno può rifiatare un pochino. Mi aspetto una partita di grandissima difficoltà, perché loro hanno una vittoria e tre sconfitte, contrariamente a noi. Per noi è importantissima, ma altrettanto per loro.-

La stagione di Mitchell è finita. E' stato chiaramente ribadito, sempre dal coach, durante la conferenza stampa, dopo l'ultima vittoria. Per quanto riguarda gli altri, si fanno sentire le trentasei partite disputate e le valutazione saranno dell'ultimo minuto.

Nardò deve vincere per sopravvivere, Chiusi si è fatta a soli due punti con una partita in meno e il margine d'errore si è notevolmente assottigliato. Nonostante i 42 dei due giocatori americani Smith e Stewart, Chiusi ha comandato la partita, con uno strepitoso Stefanini. Coach Dalmonte ha parlato a cuore aperto ai suoi ragazzi, chiedendogli la giusta emotività per una partita del genere, prima di pensare alle tattiche:

- Il desiderio di appartenenza, il senso di responsabilità, la compattezza di squadra, attraverso questi tre punti dobbiamo costruire con i fatti le nostre prossime partite. Grande rispetto per Cento e per il suo valore, è necessario avere una conoscenza per affrontarla, la migliore conoscenza possibile. Ma dobbiamo essere concentrati altrettanto su di noi, con motivazione, desiderio, sacrificio. Il desiderio di tenere l'1 contro 1, indipendentemente da quello che sarà il piano partita, la volontà di giocare insieme in fase offensiva, a prescindere da quelle che saranno le scelte tecniche e tattiche di Cento, devono essere centrali nell'affrontare un avversario di grande valore.-

Il coach ha ribadito anche la massima attenzione nei riguardi di Federico Mussini, 23 di media per lui nella fase Salvezza e una fiducia incontrastabile nel prendere decisioni importanti. 
Nardò, d'altro canto, ha accelerato il recupero di Iannuzzi e questo le garantisce fisicità e profondità. I due americani visti a Chiusi fanno paura e vengono entrambi da prestazioni confortanti.

- Il rientro di Iannuzzi, che è stato anticipato con senso di responsabilità da parte di tutti, ci consente di avere una opzione importante in più. Non ci siamo mai nascosti dietro alibi e scusanti quando è mancato per tante partite. L'aspettativa nei suoi confronti deve essere relativa, perché non c'è la possibilità di allenarsi e di dare il ritmo a lui e a noi con lui in campo, però ritengo che la sua presenza possa essere un fattore -


La partita sarà trasmessa in diretta su LNP PASS e in differita sul canale di Madeinbo.