Staff Benedetto XIV
La prima volta non si scorda mai, in teoria, ma forse, anche sforzandosi, qualsiasi primo approccio con qualunque tipo di esperienza, rimarrebbe impresso nelle memorie. L’unicità delle prime volte è banale da intuire: testimoniare o vivere sulla propria pelle qualcosa per la prima volta crea un legame indistruttibile con quel ricordo, che sia bello o brutto.
La caratteristica migliore delle prime volte è che c’è sempre una prima volta, anche per le prime volte che pensi siano già accadute.
Domenica 29.09 ricomincia il campionato e il Piazzale Donatori di Sangue e Organi si riempirà per la prima volta quest’anno e per l’ennesima nella sua storia.
Non sarà la prima volta che la Benedetto XIV scenderà in campo alla Baltur Arena, non sarà nemmeno la prima volta che il Presidente Gianni Fava salirà i gradini per sedersi al solito posto. La stagione che sta per iniziare sarà la nona consecutiva di presidenza, ma la prima con il campionato a venti squadre, con i valori e la mentalità di sempre, ma con nuove sfide all’orizzonte. Non sarà la prima volta che il Settore Zimmer canterà da prima della palla a due fino a quando le luci si spegneranno, ma non sarà, neanche, la prima volta che la scritta Sella arricchirà la maglia biancorossa. Il main sponsor della Benedetto, insieme a tutti gli altri, svolge un ruolo fondamentale nel percorso di crescita sostenibile che la società ha intrapreso. Non sarà la prima volta che Il Cucco si tingerà di biancorosso e i discorsi sulla Benedetto partiranno in maniera sobria e oggettiva. Non sarà la prima volta che Lorenzo Benvenuti e Carlos Delfino vestiranno la maglia della Benedetto XIV davanti al proprio pubblico, ma sarà la prima volta per Benve dopo il grave infortunio e la prima per Carlos da capitano.
Non sarà, assolutamente, la prima volta che Antonio, Cristina e Fernando, storici custodi del palazzo, prepareranno tutto il necessario ore prima, quando alla Baltur Arena non c’è ancora nessuno e regna un affascinante silenzio. Non sarà la prima volta che Andrea Cotti siederà sulla panchina, dal 2015 è una delle colonne portanti dello staff tecnico e, sicuramente, la sua esperienza sarà di grande aiuto all’ambientamento dei nuovi. Non sarà la prima volta per Francesco Loreti, a due passi dal cubo dei cambi, sempre con qualche responsabilità in più, un vero e proprio punto di riferimento per staff, giocatori e società. Non sarà l’esordio nemmeno per Luca, fisioterapista della squadra già nella passata stagione.
Non sarà la prima volta che lo speaker Tommaso Filippini scalderà i tifosi della Baltur Arena annunciando i giocatori in campo e raccontando a modo suo la gara, non sarà la prima volta che il dj Lorenzo Ferri preparerà l’atmosfera giusto per accompagnarci alla partita e, nemmeno per Michele Ferioli, sarà la prima volta con le cuffie e lo schermo, per commentare la sfida con tutti gli utenti di LNP Pass. Non sarà la prima volta che Federico, Lorenzo, Nicola, Luca, Francesco e Andrea si occuperanno delle statistiche in tribuna stampa, a due passi dal campo. Non saranno le prime foto della carriera di Antonio, Max, Luca e Piera e non sarà la prima volta che la sala stampa ospiterà le conferenze nel post partita. Non sarà la prima volta per tantissimi abbonati che da anni dimostrano il loro affetto e la loro passione, non saranno i primi cioccolatini che la storica tifosa della Benedetto regalerà a tutti gli addetti ai lavori.
Insomma, non sarà la prima volta che inizia una nuova stagione, non sarà la prima volta che si vincerà e nemmeno che si perderà, eppure, la nuova Sella Cento sembra aver portato un’energia nuova, in una piazza che vive di pallacanestro, ma soprattutto di passione. Una piazza abituata ad avere una partecipazione attiva nei confronti della squadra e di ciò che gravita attorno. ù
Sarà, tuttavia, la prima volta per Emanuele Di Paolantonio da head coach della Benedetto e sarà la prima volta che i tifosi lo ammireranno esultare, arrabbiarsi, applaudire, fulminare con lo sguardo e perdere la voce. Sarà la prima volta per Renato Nicolai da nuovo GM della Benedetto XIV, un posto in cui non vedeva l’ora di arrivare e che non ha nessuna intenzione di abbandonare presto. Sarà la prima volta per Giovanni, Francesco e Gabriella, a completare il giovane staff tecnico e medico della Sella Cento. Sarà la prima volta per Nicola, Nicolas, Nicolas, Alessandro, Max, Marco, Georges, Stacy, Terry e Vittorio da giocatori biancorossi, ognuno con le sue motivazioni personali e con quelle comuni che li rendono un gruppo affiatato. Sarà la prima volta per tanti bambini, ma siamo sicuri anche per tanti adulti e, solo per questo motivo, sarà unica.
La Benedetto è pronta ad un nuovo inizio, senza dimenticare il passato che l’ha resa quello che è e condotta fino a qui. Sono 60 anni che la società segue questi principi, focalizzandosi sulla trasparenza e la sostenibilità nel tempo così che questa enorme passione non svanisca mai, perché entrare alla Baltur Arena per tifare Benedetto XIV è sempre come se fosse La Prima Volta.
di Matteo De Rosa