Ufficio Stampa Benedetto XIV
La Sella Cento sarà protagonista dell'anticipo della quarta giornata del campionato, domani alle 20:30, in casa dell'Apu Old Wild West Udine. Originariamente, la partita si sarebbe dovuta disputare domenica alle 18, come tutte le altre, fatta eccezione per Cremona-Fortitudo e Avellino-Vigevano in programma sabato alle 20:30 e Rieti-Pesaro lo stesso giorno ma mezz'ora più tardi. La motivazione dell'anticipo è legata a motivi di ordine pubblico, visto l'arrivo della nazionale calcistica di Israele, per la sfida contro l'Italia di lunedì, proprio allo stadio Friuli.
Settimana particolare per la Benedetto XIV, che arriva a questa trasferta con la delusione sulle spalle della sconfitta al foto finish contro Orzinuovi, ma con la consapevolezza di potersela giocare con tutte, soprattutto davanti al proprio pubblico. Lo staff tecnico sta apprezzando la crescita dell'alchimia di una squadra che, a causa degli acciacchi continui, non ha potuto conoscersi al meglio, a livello cestistico, durante la preparazione del pre campionato. Coach Emanuele Di Paolantonio sa che il percorso di crescita è appena iniziato e passerà da una maggiore accortezza di tutti dal punto di vista dei dettagli e una sempre più collaudata chimica di squadra. Intanto, si gode, per quanto possibile, le risposte positive dei suoi interpreti: Nic Berdini migliora di partita in partita, non solo a livello puramente statistico, ma soprattutto come presenza in campo e leadership. Proprio l'ex Cantù ha parlato della trasferta difficile di domani sera:
"Giochiamo contro una delle favorite di questo campionato, una squadra molto esperta e piena di talento in ogni reparto. Le ultime prestazioni dimostrano la loro forza ma noi andremo a Udine cercando di giocare una partita solida e dando il nostro massimo. Dovremo essere bravi a rimanere nella gara per tutti i 40 minuti, perché contro squadre di questo tipo sei costretto a giocare la partita quasi perfetta."
L'impressione generale è che i margini di crescita di questo roster siano legati ad una maggiore abitudine reciproca a giocare insieme e, forse, anche i leader, che per forza di cose, risultano come accentratori in questa squadra, gioveranno del lavoro in palestra, limitando le palle perse e i momenti di gioco rotto, per andare a favorire il numero di assist. Sprazzi di Benedetto si sono visti eccome e se ne sono accorti anche i tifosi, che dopo aver riempito il settore ospiti dell'Unieuro Arena di Forlì, partiranno in massa anche verso Udine.
La squadra sta bene insieme, come testimoniato da Emanuele Di Paolantonio nella conferenza stampa pre gara:
“Qualche acciacco di routine c’è stato, ma assolutamente gestibile, ci stiamo allenando bene, in un bel clima. Venerdì affrontiamo una squadra molto ben allenata, che gioca un’ottima pallacanestro fatta di aggressività e intensità in entrambe le metà campo. Dovremo sicuramente imparare dalla partita contro Orzinuovi che potevamo benissimo portare a casa con qualche accortezza in più, ma fa parte del percorso di crescita e i ragazzi lo sanno, sono assolutamente sul pezzo e attenti a cercare di correggere quei dettagli che poi fanno la differenza. Ci stiamo allenando tanto su questi aspetti, proseguendo il processo di crescita della squadra. Vanno limati dei dettagli fondamentali per portare a casa partite importanti come quella di domenica. Non possiamo fare altro che lavorare in palestra, l’unica via per provare a raggiungere i risultati sperati.”
Udine si presenta alla sfida con un record di due vittorie e una sconfitta, contro l'ancora imbattuta Rimini. L'estate della squadra di Vertemati è stata molto importante e ha messo in chiaro gli obiettivi di alta classifica di questa realtà. Hickey e Johnson sono chiaramente i terminali offensivi principali, con oltre 16 e 10 di media in questo inizio di campionato. Tuttavia, oltre agli ex Cantù e Forlì, Vertemati può vantare un roster profondo, esperto e con tante soluzioni: la classe di Da Ros, spesso in uscita dalla panchina, è il valore in più di questa squadra, supportato in primis da Stefanelli e Ambrosin che sono due tra i tiratori migliori del campionato, ma anche dal talento di Caroti e l'energia di Ikangi, oltre all'esperienza e alla pericolosità offensiva del capitano Mirza Alibegovic. Il reparto lunghi è molto attrezzato, con l'esperienza di Pini e dell'ex di giornata Davide Bruttini, che ha lasciato un bellissimo ricordo in quel di Cento.
Sarà una sfida difficilissima, ma la Benedetto XIV andrà ad Udine per l'impresa, in questo davvero proibitivo inizio di stagione.
Appuntamento al Pala Carnera di Udine domani alle 20:30 e, in diretta, su LNP PASS.