Ufficio Stampa Benedetto XIV
Derby di grande prestigio per la Benedetto XIV che fa visita alla Fortitudo Bologna. 5200 spettatori abbondanti e clima da pelle d’oca al Paladozza. La Sella Cento si presenta al completo, mentre la Effe lamenta l’assenza ancora di Aradori. Coach Di Paolantonio cambia il quintetto iniziale, con Sperduto al posto di Henderson e i soliti Berdini, Delfino, Davis e Benvenuti a completare. Dall’altra parte iniziano Fantinelli, Bolpin, Mian, Gabriel e Freeman.
PRIMO QUARTO
I primi due del match sono di Freeman dal centro dell’area, poi Davis si iscrive subito con una tripla. Sperduto risponde presente alla chiamata del Coach e segna dalla media, poi Mian ne spegne l’effetto con una tripla e così avviene pure pochi momenti dopo, quando ai tre punti di Sperduto ne seguono altrettanti di Mian. La difesa della Effe è ai limiti della perfezione e la Sella riesce a segnare solo dieci punti nei primi dieci minuti, ma regge alla grande agli attacchi dei padroni di casa, soprattutto quando Cusin riesce a regalare seconde occasioni, grazie ai rimbalzi offensivi. Qualche rimpianto per Cento che ha lasciato per strada qualche appoggio facile. 15-10 il punteggio.
SECONDO QUARTODavis segna la tripla del -2, poi Delfino forza la palla persa di Panni a metà campo, la Benedetto ha l’atteggiamento giusto e con il primo canestro di Henderson e una tripla di Alessandrini torna a contatto, ma poi Sabatini e Fantinelli puniscono dall’arco e costringono coach Di Paolantonio al timeout sul 25-18. La Fortitudo ha trovato il punto debole della difesa centese che non riesce ad arginare il lato debole e Bolpin sfiora la doppia cifra di vantaggio segnando dall’angolo. La Effe è solidissima dietro e continua a martellare dall’angolo, questa volta con due triple in fila di Giordano e prima vera spallata alla partita sul 33-20. Henderson vola a rimbalzo e trova due punti di pura voglia, ma Battistini fa lo stesso e la Benedetto non riesce a ricucire. Il primo tempo finisce 40-26 per i padroni di casa.
TERZO QUARTOLa Fortitudo riprende da dove aveva lasciato, con Fantinelli e Mian e i liberi di Gabriel a firmare un 6-0, che diventa 8-0 con il canestro di Bolpin, mentre dall’altra parte Delfino e Benvenuti faticano ad entrare in partita, entrambi ancora a secco. Benvenuti si sblocca e riporta Cento sotto le venti lunghezze, poi Delfino si prende un tiro dalla media e prova a scuotere la Benedetto, ma Fantinelli punisce di nuovo la zona biancorossa. La Fortitudo gioca sul velluto e la Benedetto prova a rimanere in partita, ma sembra aver accusato il colpo, i ragazzi di coach Di Paolantonio ci provano, ma il terzo quarto si chiude 68-45.
QUARTO QUARTOL’ultima frazione è di pura passerella per la Fortitudo che si diverte, mentre gli sguardi dei giocatori centesi raccontano una serata storta. Bologna si avvia verso la terza vittoria consecutiva , per la Sella rimane la consapevolezza di non dover di certo far la corsa sulla Fortitudo, al momento di un altro pianeta. Il coach si può portare a casa la buona risposta di Terry Henderson, per la prima volta fuori dai primi 5 e la convinzione che i demeriti della sua squadra nascono dai giganteschi meriti di quella di Cagnardi. Finisce 87-67.
TABELLINI
SELLA CENTO: Tamani, Ramponi, Tanfoglio, Henderson Jr. 13, Alessandrini 4, Berdini, Delfino 2, Moretti, Sperduto 10, Davis IV 21 , Benvenuti 4, Nobile 5
FORTITUDO BOLOGNA: Giordano 9, Bonfiglioli 2, Gabriel 10, Battistini 11, Braccio, Bolpin 6, Panni, Cusin 4, Mian 16, Fantinelli 12, Freeman 9, Sabatini 8