“Sono tutte importantissime. Andiamo a Livorno consapevoli che è uno sconto diretto. Dobbiamo essere solidi per 40’, bravi ad approcciare e gestire come sappiamo. Domani sarà fondamentale, anche se non decisiva, mancano ancora 5 partite.”

Emanuele Di Paolantonio ha caricato così il gruppo e tutto l’ambiente che presenzierà anche a Livorno, grazie alla fantastica curva di tifosi che accompagna sempre la Sella.

Domenica per niente banale in casa Benedetto  XIV che si giocherà, però, fuori casa una tappa importantissima nella bagarre salvezza.

La Sella Cento è attesa al Pala Macchia di Livorno per uno scontro diretto che più di così è difficile. L’andata fu la primissima tappa dell’avventura di Emanuele Di Paolantonio e del suoi ragazzi, 83-72 il finale della Baltur Arena, con un inizio shock, un grandissimo Nicolas Alessandrinj e un Carlos Delfino decisivo, anche se iniziavamo a intravedere i primi magnifici passi dello Chef, Stacy Davis. Era il 29 settembre e di strada ne è stata fatta non poca.

La Benedetto ha vinto 5 delle ultime 6 in trasferta, ma Livorno, dopo la rivoluzione che ha portato Coach Di Carlo sulla panchina, ha portato a casa due successi consecutivi.

Ne abbiamo parlato con Andrea Cotti:

“La squadra arriva con la giusta carica emotiva e sente il momento, questo oggi è un gruppo che ha voglia di vincere e che lotta sempre per vincere, anche nelle difficoltà, riesce sempre a reagire in qualche modo senza mai farsi spezzare le gambe. In palestra si sta lavorando, con qualche acciacco da gestire ma oggi il gruppo è presente e si allena crescendo in connessione giorno dopo giorno.

E’ vero che Livorno come roster non ha sostituito o inserito nessun elemento da inizio stagione, ma ha appena cambiato la guida in panchina, affidando il timone a Coach Di Carlo, allenatore espertissimo della categoria. Direi che l’aspetto più importante da attenzionare sarà quello nervoso, ci aspettiamo un clima molto caldo e ostile sportivamente parlando. Bisognerà tenere i nervi saldi, perchè ritengo che di momenti chiave ce ne saranno diversi e bisognerà tenere alta la concentrazione per affrontarli col massimo della lucidità.”

Il fattore campo, così come all’andata, potrebbe giocare un ruolo importante, in un palcoscenico storico e storicamente caldissimo, proprio come ci ha tenuto a sottolineare Giovanni Piastra prima della partita:

“Credo che non possa esserci emozione più grande che giocare in un campo come Livorno, una pizza storica per la pallacanestro italiana; spero che tutti possano essere elettrizzati dal clima e contenti di giocare in un simile palazzetto.”

L’appuntamento è alle 18 di domani su LNP PASS.